Cogorno
Basilica Dei Fieschi
Lavagna
Monumenti e luoghi d'interesse
- La chiesa di Nostra Signora del Carmine fu costruita tra il 1617 edil 1631 dai Carmelitani Scalzi di Genova. La facciata ha un portale ottocentesco, l’interno è a una navata con sei cappelle laterali: gliaffreschi, i marmi e i fregi risalgono all’Ottocento.
- Palazzo Ravenna
- Oratorio della Santissima Trinità, vicinissimo alla chiesa del Carmine,
è amministrato dalla Confraternita dei Flagellanti, che esisteva già nel
1406. Bello il portale in ardesia del XV secolo. L’interno ha un
pavimento tipico ligure in ardesia e marmo, i banchi di legno del
1768 e tre altari in marmo: in uno si conserva un gruppo ligneo della
Trinità, opera del Maragliano o della sua scuola come un Cristo
Morto. L’Oratorio custodisce anche dei bellissimi “Cristi”, che
sono i protagonisti delle grandi processioni estive. - Torre del Borgo
- Museo Casa Carbone
- Chiesa di Nostra Signora del Ponte
- Villa Spinola Grimaldi
- Parco del Cotonificio
- Porticato Brignardello
- Basilica Pontificia di Santo Stefano
- Porta di Ponente
- Antichi Lavatoi
Chiavari
Monumenti e luoghi d'interesse
- Palazzo Rocca è un polo museale di Chiavari, situato in via Costaguta. L’edificio è ubicato nelle immediate vicinanze della storica “piazza delle Carrozze” del centro storico, intitolata a Giacomo Matteotti, circondato interamente dal pregiato parco pubblico Rocca. Nelle antiche scuderie è ubicato il locale museo archeologico e, ai piani, la galleria civica.
- Cattedrale di Nostra Signora dell’Orto è un luogo di culto cattolico di Chiavari, situato in piazza Nostra Signora dell’Orto. Sede vescovile della diocesi di Chiavari, è anche santuario mariano e sede della parrocchia omonima del vicariato di Chiavari-Lavagna. Il 27 novembre del 1904 papa Leone XIII l’ha elevata al rango di basilica minore.
- Castello di Chiavari è un edificio difensivo sito in salita al Castello a Chiavari, nel Tigullio.
- Orto Botanico
- Museo archeologico di Chiavari è un sito museale sito in via Costaguta nel centro storico di Chiavari, in provincia di Genova. La sede del museo è ubicata presso il seicentesco palazzo Rocca
- Museo diocesano d’arte sacra ha sede al primo piano del palazzo Vescovile (1833–1836), in cinque sale che precedentemente erano utilizzate come biblioteca del seminario.
- Caruggio dritto (centro storico) è unico nel suo genere, un lungo “caruggio dritto” come viene chiamato dai Chiavaresi, caratterizzato da portici medievali di colore nero. All’interno di via Martiri della Liberazione e delle vie adiacenti, si sviluppa tutto il commercio della città, troverete negozi, bar, ristoranti, alimentari, ecc. Da visitare anche le piazze adiacenti come Piazza Fenice, Piazza Roma e Piazza Mazzini dove tutti i giorni si trova il mercato ortofrutticolo. Tutti i mesi, nel 2° sabato e domenica si svolge il famoso mercato dell’antiquariato lungo il “caruggio dritto”.
- Palazzo di Giustizia : Arrivati in Piazza Mazzini, sede del mercato giornaliero ortofrutticolo, si può notare il Palazzo di Giustizia; Un palazzo di stile fiorentino dove al suo interno si svolgono alcune attività Comunali, fino a poco tempo fa era utilizzato come Tribunale di Giustizia.
- Corso Valparaiso (passeggiata mare)
La passeggiata mare di Chiavari si sviluppa lungo Corso Valparaiso, da una parte troviamo il nuovo porto turistico, all’interno del quale sono state create tante attività per il tempo libero, come: alcuni campi da beach, un parco gonfiabile sull’acqua e una spiaggia per disabili. Percorrendo tutto il Corso, si arriva dall’altra estremità, dove troviamo la bellissima “piazzetta dei pescatori” da raggiungere all’ora del tramonto per godersi una vista spettacolare di tutta la Riviera. Lungo la passeggiata si trovano fontane, aree verdi e numerosi locali dove mangiare o prendere anche solo un aperitivo. - Santuario Nostra Signora delle Grazie
Lungo la salita della via Aurelia che porta ai Comuni di Zoagli e Rapallo si trova sopra una galleria una piccola chiesa; Una volta percorsa una lunga scalita si arriva davanti al Santuario Nostra Signora delle Grazie, la vista a strapiombo sul mar ligure è da mozzare il fiato. All’interno del Santuario si possono ammirare moltissimi affreschi, sia sulle pareti verticali che all’interno della cappella. - Santuario della Madonna dell’Olivo
- Chiesa di San Giovanni Battista
- Chiesa Di San Giacomo Di Rupinaro
- Colonia Fara
- Sentiero 5 Torri di Leivi
Rapallo
Monumenti e luoghi d'interesse
- Castello sul Mare : E’ stato costruito nel 1550, con scopi difensivi dopo il saccheggio e la distruzione dell’abitato ad opera del corsaro Dragut, che ridusse in schiavitù numerosi abitanti.Adibito per molto tempo a carcere è stato restaurato, ed ora è prestigiosa sede di mostre e convegni. E’ anche il protagonista dell’evento clou delle feste patronali cittadine: ogni anno, il 3 di luglio, nell’ultima serata dei festeggiamenti in onore dell’apparizione di N.S. di Montallegro, il Castello è il punto di partenza dello spettacolo pirotecnico detto “la sparata dei ragazzi”, al termine del quale viene incendiato artificialmente. L’effetto della bianca cascata pirotecnica che scende in mare dal suo tetto e del fumo rosso che esce dalle sue finestre è unico al mondo.
- Santuario di Montallegro è il Santuario dei Rapallesi ed uno dei più importanti luoghi mariani della Liguria. E’ stato costruito per celebrare l’apparizione della Vergine Maria al contadino Giovanni Chichizola il 2 luglio 1557 sul crinale di quello che fino ad allora si era chiamato Mons Leti, il Monte della Morte, ed il cui nome, in seguito a quell’evento, è stato cambiato in Mons Laetus (aggettivo con significato opposto “lieto”) e quindi Montallegro. Edificato nel 1559 per espressa volontà della Vergine, che, secondo la tradizione, ha detto al Chichizola “Va e dì ai Rapallesi che voglio essere onorata qui”, è diventato da allora punto di riferimento per tutta la comunità ruentina.
- Lungomare Vittorio Veneto “Salotto buono” della città, il Lungomare Vittorio Veneto accoglie il visitatore che arriva a Rapallo spalancando davanti ai suoi occhi una scenografia perfetta ed affascinante: di fronte al mare, la collana di palme, alte e svettanti, fa da contrappunto verde alla fila di palazzi in stile che la circondano e che ospitano nei dehors i grandi nomi della ristorazione e dell’accoglienza rapallese.
- La Torre Civica e la chiesa di Santo Stefano (Oratorio dei Neri)
- La Biblioteca Internazionale “Città di Rapallo” Nel cuore del centro storico, proprio dietro il palazzo comunale, circondato da un grazioso giardino pensile, sorge il piccolo complesso formato dalla Torre Civica e dalla Chiesa di Santo Stefano.
- Basilica dei SS. Gervasio e Protasio La basilica arcipresbiteriale dei Santi Gervasio e Protasio è situata nel cuore centro storico rapallese.
- I ruderi dell’Abbazia di Valle Christi Situati tra le colline che abbracciano Rapallo, nella frazione di San Massimo, a meno di tre chilometri dal lungomare, i ruderi del Monastero e dell’Abbazia di Valle Christi costituiscono uno degli scenari più pittoreschi della città. Il campanile cuspidato, con archetti e trifore nella cella campanaria, si staglia, ancora intatto, sugli archi gotici delle volte crollate e sull’abside e il transetto, unici elementi ancora in piedi.
- Il Monastero delle Clarisse
- L’Accademia Culturale di Rapallo
- Museo Attilio e Cleofe Gaffoglio
- Il Museo del Merletto
SANTA MARGHERITA LIGURE
Monumenti e luoghi d'interesse
- Santuario di Nostra Signora della Rosa nel capoluogo. La costruzione della chiesa fu iniziata nel 1658 sui resti di un edificio del XIII secolo; il campanile di destra è del 1750 e alla stessa epoca risale la facciata. La chiesa è caratterizzata da una pianta a croce latina, una cupola e tre navate divise da colonne. Nella facciata si trovano delle nicchie con statue di San Pietro e San Paolo. Il campanile sul lato sinistro è del 1927.
- Chiesa parrocchiale di San Giacomo di Corte-santuario di Nostra Signora della Lettera nel quartiere storico di Corte. La parrocchiale fu sottoposta anticamente sotto la giurisdizione dell’abate colombaniano dell’abbazia di San Fruttuoso di Camogli. Tale proprietà fu stabilita da papa Innocenzo II nel 1130 e confermata dal pontefice Alessandro III nel 1164.
- Chiesa parrocchiale di San Siro nel quartiere omonimo.
- Chiesa dei frati cappuccini nel capoluogo. Sita nei pressi del lungomare sammargheritese, vicino al locale castello, fu edificata nel 1608 assieme all’adiacente convento dei frati cappuccini. Al suo interno sono da notare un crocifisso in legno del XV secolo e una scultura in marmo, della seconda metà del XII secolo, raffigurante la Madonna in trono, opera di stile protogotico realizzata da uno scultore proveniente dalla regione francese dell’Île-de-France.
- Oratorio di Nostra Signora dell’Addolorata nel capoluogo. Sito nel borgo storico di Pescino è una costruzione in stile barocco del XIV secolo. Al suo interno è conservato un organo dei fratelli Roccatagliata.
- Oratorio della Madonna del Suffragio, della Buona Morte e Orazione nel capoluogo.
- Oratorio dei Santi Bernardo e Lucia nel quartiere di San Siro. Risalente al Seicento e ristrutturato verso la fine del XIX secolo è proprietà dell’Arciconfraternita di San Bernardo.
- Chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta-santuario di Nostra Signora del Carmine nella frazione di Nozarego. Così come San Giacomo di Corte anche la parrocchiale di Nozarego fu sottoposta anticamente all’abbazia colombaniana di San Fruttuoso. Seguì pertanto le stesse vicende storiche-religiose della comunità di Corte. Eletta a prevostura nel 1919 assunse l’intitolazione a santuario di Nostra Signora del Carmine dal 1º novembre del 1947.
- Chiesa parrocchiale di San Lorenzo nella frazione di San Lorenzo della Costa. Edificata originariamente in stile romanico, l’attuale marmorea facciata fu realizzata nel 1902. A tre navate e con otto cappelle laterali, tra le opere pittoriche e scultoree conservate vi è il celebre Trittico di sant’Andrea nella terza cappella della navata sinistra.
- Oratorio del Suffragio e Morte nella frazione di San Lorenzo della Costa, del XVIII secolo.
- Complesso abbaziale della Cervara nell’omonima località. Sorge tra una densa e ricca vegetazione appena sopra la strada che costeggia la Costa dei Delfini, la strada provinciale 227, tra Santa Margherita Ligure e Portofino. Il complesso si compone di chiesa, monastero ed ampio parco con giardino. Nel 1912 è stato dichiarato monumento nazionale italiano. Attualmente nell’abbazia, di proprietà privata ma visitabile a pagamento, si tengono feste per matrimoni.
- Cappella di San Girolamo delle Gave. La cappella è raggiungibile da un sentiero che, partendo dalla parrocchiale di Nozarego, risale alle pendici del monte Brano (313 m). Il sentiero prosegue quindi verso l’abbazia della Cervara o verso la baia di Paraggi.
PORTOFINO
Monumenti e luoghi d'interesse
- Chiesa parrocchiale di San Martino presso il borgo più antico di Portofino.
- Chiesa di San Giorgio, al di fuori del borgo in posizione dominante, risalente al XII secolo e ricostruita interamente nelle sue forme originarie dopo il bombardamento nella seconda guerra mondiale.
- Oratorio di Nostra Signora dell’Assunta nel centro storico, sede della confraternita omonima, quest’ultima fondata dalla stessa comunità dei Disciplinanti nel XIV secolo. Nel corso del XV secolo subì diverse modifiche strutturali che ne modificarono ampiamente l’aspetto originario trecentesco.
- Eremo o romitorio di Sant’Antonio di Niasca nell’omonima località. Ubicato all’interno della valletta del Niasca tra la località di Paraggi e Portofino, raggiungibile solo attraverso un sentiero boschivo, fu costruito nel XIII secolo ed in seguito ampliato nel corso del XIX secolo; il sito è citato in un documento del 1318 . Nel 2010 è nuovamente visitabile dopo un restauro curato, tra gli altri enti, dall’Ente Parco di Portofino.
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L’eremo di Sant’Antonio di Niasca
- Castello Brown, già di San Giorgio, del XVI secolo.
- Batteria di Punta Chiappa, complesso difensivo della 202ª batteria costiera del Regio Esercito, costruito verso la fine degli anni trenta del Novecento sul versante occidentale della penisola di Portofino, concepita come sistema antinave a protezione del levante del golfo di Genova.
PARCO DELLE 5 TERRE
Monumenti e luoghi d'interesse
- Monterosso al Mare
- Vernazza
- Corniglia
- Manarola
- Riomaggiore
SESTRI LEVANTE
Monumenti e luoghi d'interesse
- Piazza Sant’Antonio
- Palazzo Fascie
- Piazza della Torre dei Doganieri
- Chiesa di San Pietro in Vincoli
- Galleria Rizzi
- Convento dei Cappuccini
- Baia delle Favole
- Baia del Silenzio
- Giardini Mariele Ventre
GENOVA
Monumenti e luoghi d'interesse
- Centro storico: Con i suoi 113 ettari di superficie è uno dei centri storici medievali più estesi d’Europa e con la maggiore densità abitativa. Il centro storico genovese è un dedalo di vicoli (caruggi) che si aprono inaspettatamente in piccole piazzette, spesso legate, come le chiese che vi si affacciano, a importanti famiglie nobili.
- Spianata Castelletto :Strepitoso “balcone” sospeso sul Centro Storico con vista a 360° sulla città e sul porto. Emozionante salirci con l’ascensore liberty.
- Botteghe Storiche : Una delle sorprese più affascinanti del centro storico e dei quartieri di Genova è trovare le botteghe storiche: si tratta di negozi e attività artigianali tradizionali attive da almeno 70 anni (ma in molti casi sono anche 200 e oltre!): le botteghe sono un tesoro di cui Genova è particolarmente ricca, scoprirle mentre si passeggia per le sue strade è un’esperienza unica e autentica.
- Porto Antico : Antica zona portuale riprogettata da Renzo Piano nel 1992, in occasione delle celebrazioni del cinquecentenario della scoperta dell’America, è divenuta oggi centro turistico della città dove è possibile prendere l’aperitivo, cenare, fare shopping, guardare un film, pattinare su ghiaccio o tuffarsi in piscina.
- Acquario di Genova : L’Acquario di Genova è la più grande esposizione di biodiversità acquatica in Europa: 27 mila metri quadrati, 71 vasche e oltre 15 mila animali di 400 specie diverse sullo sfondo inimitabile del Golfo di Genova.
- Cattedrale di San Lorenzo : La chiesa più importante di Genova è la cattedrale di San Lorenzo. Attorno al duomo dei genovesi e alle raffigurazioni in facciata circolano storie curiose e leggende affascinanti.
- Villa Durazzo Pallavicini : Situato nel Ponente cittadino, a pochi passi dalla bella passeggiata sul mare del quartiere di Pegli, questo parco – giardino di ispirazione romantica non ha eguali in città.
- Lanterna : Simbolo della città di Genova, la Lanterna, con i suoi 76 metri, è il faro più alto del Mediterraneo e il secondo d’Europa.